Marghera, Brugnaro ricompra l’auto incendiata

Una serata ordinaria si è trasformata in un incubo per un giovane di Marghera, vittima di un'auto incendiata da un atto vandalico

Auto incendiata a Marghera: il sindaco Brugnaro mantiene la promessa di aiuto.

L’auto incendiata a Marghera

Quella che doveva essere una tranquilla cena tra amici si è trasformata in un incubo per un giovane cittadino di Marghera, la cui auto è stata incendiata da una molotov nel parcheggio della palestra Stefani, in via del Lavoratore. L’episodio, accaduto lo scorso 12 ottobre, ha suscitato grande indignazione, ma ha anche visto un intervento tempestivo e umano del sindaco Luigi Brugnaro.

Proprio quella sera, Brugnaro era impegnato in una passeggiata notturna per monitorare la sicurezza della zona. Accorso sul luogo dell’incendio, ha incontrato il giovane, visibilmente scosso per l’accaduto, e gli ha promesso un aiuto concreto.

Promessa mantenuta: ieri, il sindaco ha ricevuto il ragazzo in municipio, annunciandogli un contributo economico per l’acquisto di una nuova auto.

Solidarietà concreta

L’aiuto arriverà attraverso il “Fondo di solidarietà” istituito dallo stesso Brugnaro con la sua indennità di sindaco, alla quale ha rinunciato sin dal primo mandato, iniziato nel 2015. Le somme accumulate in questo fondo sono state spesso utilizzate per progetti di solidarietà e per sostenere situazioni di emergenza.

«L’auto di un nostro concittadino è stata incendiata in seguito a un atto vandalico – ha scritto Brugnaro sui suoi profili social – e sono rimasto colpito dalla sua storia. Nei prossimi giorni riceverà un contributo per acquistare un’altra vettura».

Gli interrogativi sulla sicurezza

Questo gesto rappresenta un “regalo di Natale” inaspettato per il giovane, che aveva dovuto rottamare la sua auto distrutta. L’episodio, però, solleva interrogativi sulla sicurezza a Marghera, già teatro di episodi di vandalismo e violenza.

La vicinanza mostrata dal sindaco in questa occasione evidenzia il valore del sostegno umano e della solidarietà concreta, dimostrando che, a volte, anche un’azione simbolica può fare la differenza nella vita di una persona. Brugnaro ha trasformato un episodio di devastazione in un’opportunità per costruire fiducia e speranza nella comunità.

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