L’Università Ca’ Foscari presenta una mostra dedicata a Martin Karplus, austriaco Premio Nobel per la Chimica nel 2013, che aprirà i battenti il 24 ottobre.
Martin Karplus, chimico austriaco, nacque nel 1930 a Vienna per poi trasferirsi con i genitori negli Stati Uniti nel 1938, dei quali ottenne la cittadinanza.
Professore presso l’Università dell’università di Harvard a partire dal 1966, vinse il Premio Nobel per la Chimica nel 2013 e su conferma tutt’oggi un prezioso membro della comunità scientifica.
Il progetto in suo onore, realizzato da Zuecca Projects, sarà ospitato presso Spazio Ridotto a Venezia dal 24 ottobre al 30 novembre 2018.
L’esposizione presenta una selezione di fotografie, in prestito dalla Bibliothèque Nationale de France, realizzate da Karplus durante i suoi viaggi in Europa, nelle Americhe e in Asia, negli anni ’50 e ’60.
Le immagini sono testimonianza di un percorso personale tra culture, popoli e paesaggi differenti e distanti sia nel tempo che nello spazio.
Le foto sono lo specchio della mente curiosa dell’autore e della sua visione profondamente umana.
Frammenti di quotidianità e paesaggi folgoranti come quelli del Brasile e del Perù, dove affiorano le rovine di antiche civiltà o imponenti architetture moderne.
A ciò si aggiungono i volti delle popolazioni balcaniche e lo stretto legame con l’acqua che caratterizza la vita dei pescatori di Hong Kong.
L’iniziale produzione artistica di Karplus consiste di oltre 4.000 diapositive scattate negli anni ’50 e ’60, rimaste inedite per ben quarant’anni.
Nel 2000 una parte di esse è stata scansionata ed esposta presso diverse sedi, tra le quali appunto la Bibliotheque Nationale de France.
La mostra è un importante documento con il quale Martin Karplus vuole trasmettere alle generazioni future una visione intensa e vibrante del mondo in cui ha vissuto, oggi in gran parte scomparso.