L’intervento di Zaia in allegato riguarda la produzione e vendita di mascherine in Veneto. Il presidente di regione afferma che ringrazia molto chi vuole dare una mano in questa situazione fornendo le mascherine, ma che in questo momento non ce n’è bisogno. Al momento il Veneto ha i suoi fornitori e non ne necessita di altri.
Coronavirus e mascherine
Il vero problema in questo momento, è la confisca che il governo ha messo in atto nei confronti della merce. Questa decisione blocca l’importazione e la possibilità di commercio delle mascherine. Molte sono quelle provenienti dalla Cina che sono state bloccate. Tutto ciò non permette una agile distribuzione di questo strumento. Infatti, non essendo facilmente reperibili dai negozianti anche i clienti non riescono a trovarle. La loro assenza a basso costo nelle farmacie e nei supermercati inficia sulla sicurezza di tutti. Per questa ragione il presidente di regione chiede al governo di permettere la liberalizzazione, almeno, delle mascherine.
La produzione
Per chi volesse immettersi nella produzione di questo strumento di protezione del virus, Zaia avverte che bisogna stare attenti alla concorrenza. Infatti, quelle prodotte in Cina, spesso, hanno costi d’acquisto minori rispetto a quelli di produzione in Italia.