Nei primi giorni del corrente mese, a seguito dell’avvenuta esecuzione di ordinanze di misura cautelare nei confronti di tre minorenni veneziani, ad opera di personale della sezione GAMM (Gruppo Anticrimine Mestre Marghera) della locale Squadra Mobile, alcuni giovani residenti sul territorio di Mestre, legati ai suddetti cittadini stranieri da vincolo d’amicizia, hanno postato a più riprese, sul social network in voce, frasi oltraggiose e di minaccia nei confronti dei citati operatori di polizia.
L’attività info-investigativa ha permesso di individuare tre dei citati ragazzi, tutti minori degli anni 18, cui sono stati contestati i reati di oltraggio e violenza o minaccia a un Corpo politico amministrativo o giudiziario oltre che, a due di essi, anche di detenzione abusiva di armi.
Nella mattina odierna, personale della DIGOS veneziana ha provveduto ad eseguire i decreti di perquisizione personale e locale emessi dalla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni nei confronti dei due minori in argomento:
– I. A. S. nato nel 1999, cittadino rumeno, residente a Mestre (VE), privo di pregiudizi;
– C. C. D. nato nel 1998, cittadino rumeno, residente a Mestre (VE), privo di pregiudizi.
L’attività è stata compiuta alle prime ore del mattino con esito Positivo, in quanto nell’abitazione di C. C. D. sono stati rinvenuti, e contestualmente posti sotto sequestro probatorio: un machete con lama della lunghezza di circa 40 cm; un coltello da sub con lama di circa 15 cm; un tirapugni in metallo.
Il terzo soggetto, non sottoposto a perquisizione perché indagato solo per i reati di oltraggio e violenza o minaccia a un Corpo politico amministrativo o giudiziario, è G. S. H., nato nel 2000, cittadino armeno, residente a Mestre (VE), privo di pregiudizi.
I minori sottoposti a perquisizione sono stati poi accompagnati nei locali della DIGOS, unitamente ai genitori, per gli adempimenti di rito.