Da Via Piave a Mestre giungeva una chiamata alla Locale Sala Operativa da parte di un cittadino moldavo che richiedeva l’intervento della Volante, in quanto riferiva di aver subito un furto da parte di una prostituta, la quale in seguito si allontanava a bordo di un auto di colore blu.
Sul posto si portava la Volante, che dopo poco riusciva a rintracciare la persona descritta dal derubato. Il soggetto in questione, in realtà un transessuale sudamericano di 47 anni, secondo le ricostruzione dei fatti, aveva prima provocato sessualmente il malcapitato proponendogli la consumazione di un rapporto, ma poi gli asportatava il portafoglio, allontanandosi subito dopo.
Il soggetto, identificato dagli Agenti per C.C. peruviano del ’68, veniva quindi indagato per furto e allontanato, mentre il portafoglio del derubato veniva rinvenuto a terra nelle vicinanze.