Marino Cortese muore a 81 anni: il politico gentiluomo

In questi giorni di tanti lutti si è aggiunto anche quello per la scomparsa di Marino Cortese, senatore democristiano e presidente della Querini Stampalia: è un veneziano che ha scritto molte pagine della storia di Venezia della seconda metà del novecento

È morto a 81 anni Marino Cortese, ex senatore e assessore del comune di Venezia, per 16 anni presidente della Fondazione Querini Stampalia. Sposato e con tre figli, ha legato la sua vita alla città lagunare, nella quale ha sempre risieduto. Iscritto alla Democrazia Cristiana dal 1955 al 1994, quindi al Partito Popolare Italiano, alla Margherita, al Partito Democratico, ha ricoperto negli anni ruoli direttivi in ambito locale, provinciale, regionale e nazionale.  Nel 1987 è stato eletto senatore (fino al 1992).

Marino Cortese

«Per oltre vent’anni ho apprezzato e imparato da questo uomo colto, gentile, corretto, con un senso profondo delle Istituzioni e del rispetto. – ha commentato la direttrice della Fondazione Querini Stampalia Marigusta Lazzari – Un sottile senso dell’umorismo, quasi anglosassone, ci faceva sorridere anche nei momenti più tesi. Venezia perde una personalità della politica e della cultura; una figura di rilievo della società civile, che ha dedicato la sua vita a questi valori. La Querini piange il suo presidente più amato».

«Con Marino Cortese – ha commentato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – se ne va un uomo che ha dedicato la sua vita alla politica, alla cultura ma soprattutto alla sua Venezia. Una lunga carriera iniziata sui banchi del consiglio comunale cittadino e che lo ha visto arrivare fino agli scranni del Senato

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