Grande attesa per il nuovo album di Taylor Swift, già preordinato in 400mila copie, mentre il rapper Diddy cambia di nuovo nome e diventa (Brother) Love.
A tre anni da “1989”, Taylor Swift torna protagonista della scena musicale: i preordini del nuovo album “Reputation”, in vendita da venerdì 10 novembre, sono arrivati a quota 400mila unità e hanno doppiato quelli del precedente. Un trionfo annunciato da una manciata di singoli di successo: il primo, “Look what you made me do”, uscito il 27 agosto, in 24 ore ha polverizzato ogni record con 43,2 milioni di visualizzazioni, contro i 27,7 milioni ottenuti nel 2015 dal primatista precedente “Hello”, di Adele.
Taylor è riuscita a catalizzare l’attenzione di pubblico e media anche con il secondo brano, “Ready for it”, grazie a un’azzeccata campagna social e a questo video in cui compare nuda nei panni di una guerriera androide. Sono poi arrivati “Gorgeous” (al centro di un caso di presunto plagio) e “Call it what you want”, dedicato probabilmente all’attuale fidanzato, l’attore inglese Joe Alwyn.
Novità solo anagrafiche, invece, per Diddy che ha annunciato di aver cambiato ancora una volta il suo nome: il rapper, nato Sean John Combs, si è fatto conoscere come Puff Daddy con i primi tre dischi, “No way out” (quello di “I’ll be missing you”), “Forever” e “The saga continues…”, pubblicati tra il 1997 e il 2001.
Dal 2006 si è fatto chiamare Diddy, e con questo nome d’arte ha pubblicato altri due album: “Press play” nel 2006 e “Last train to Paris” quattro anni dopo. E adesso, con questo video su Twitter, si ribattezza Love: «Ho deciso di cambiare il mio nome, di nuovo. Non sono più quello che ero prima. Sono qualcosa di diverso. Così il mio nuovo nome è Love, ossia Brother Love. Non risponderò più al nome di Puffy, Diddy, Puff Daddy o agli altri miei soprannomi, ma solo a quello di Love o Brother Love, va bene?».