Nove videocamere di sorveglianza arriveranno entro la fine dell’estate a Musile di Piave. Si tratta di strumenti di ultima generazione, attualmente in fase di gara grazie a un apposito bando regionale a cui il Comune ha partecipato nei mesi scorsi.
I nuovi dispositivi si aggiungono agli attuali 48 dislocati sull’intero comunale, tra capoluogo e frazioni. Troveranno spazio nelle vie San Giovanni, Martiri, Bellini (presso l’area verde), 29 aprile, ai giardini di via Montagner e agli impianti sportivi. Infine nei tre presidi a Croce: parco scuole di via Simionato, nei pressi della chiesa e in via Bosco (scuola “Acerbo”).
Da 5 videocamere a 57
«Se sommiamo le 9 in arrivo», spiega il sindaco Silvia Susanna, «arriveremo ad avere in città ben 57 dispositivi totali ottenuti grazie a fondi comunali e alla partecipazione a bandi statali e regionali, nonché all’adesione del Protocollo d’intesa sulla sicurezza siglato con la Prefettura di Venezia e la costituzione del Distretto con San Donà di Piave e Noventa. L’intero territorio è praticamente videosorvegliato, visto che oltre al capoluogo abbiamo coperto anche le frazioni. Nel 2008 avevamo solamente 5 videocamere, di cui una anche da sostituire: negli anni abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo risultato importante.
Sicurezza a Musile di Piave
La sicurezza – continua il primo cittadino Silvia Susanna- è un tema a cui siamo molto sensibili e in questo senso tali presidi sono un deterrente utile per i fatti di microcriminalità, ma non solo. Possono essere determinanti per la ricostruzione di un incidente e soprattutto rappresentano un valido aiuto per tutte le forze dell’ordine. A questi strumenti tecnologici si aggiunge l’operato della nostra polizia locale, che dispone di sei agenti: un ringraziamento è doveroso alla comandante Sabrina Spitaleri per l’ottimo lavoro svolto sul territorio. E’ bene ricordare -conclude il sindaco- che Musile dispone anche di una vedetta di vigilanza privata notturna».
Gli ultimi dispositivi installati a Musile di Piave, nel marzo di quest’anno, sono quelli in piazza 18 Giugno, sul Ponte della Vittoria verso via Tiro a Segno e quelle in via Marconi. Nel 2020, con i fondi ottenuti grazie al contributo ministeriale e con le risorse messe a disposizione del Comune sono state posizionate 10 telecamere di lettura targhe, 17 di videosorveglianza e 4 multisensori.