Mario Ferraresso, Assessore all’Ambiente, Lavori Pubblici e Viabilità di Stra ci parla del progetto di costruzione di piste ciclabili sulla Riviera del Brenta, che collegheranno il Lago di Garda con Venezia
L’Assessore all’Ambiente, Lavori Pubblici e Viabilità del Comune di Stra, Mario Ferraresso, ci spiega come 10 comuni favorevoli si siano uniti per per supportare il progetto ambizioso di costruire delle piste ciclabili sulla Riviera del Brenta, che andranno a collegare il Lago di Garda con Venezia. Questa tratta è senza dubbio una delle più frequentate del Veneto e quindi sorge la necessità di renderla più sicura possibile per chi la percorre.
Uno dei problemi da risolvere è, per esempio, il fatto che la tratta da Stra a Venezia presenti una promiscuità tra auto e bici, il che la rende pericolosa per i ciclo-turisti.
La maggioranza dei turisti normalmente preferisce visitare la zona delle ville sulla Riviera del Brenta, ma verranno costruite delle piste ciclabili che renderanno possibile anche l’esplorazione di zone meno conosciute così da arricchire la visita per i turisti.
Il progetto prevede anche di rendere possibile l’alternanza tra bici e imbarcazioni cosicché i turisti abbiano la possibilità di caricare la bici sulle imbarcazioni e di trascorrere una parte del percorso sull’acqua.
Le stime per la realizzazione del progetto si aggirano intorno ai 10 milioni di euro e sarà, quindi, necessario il supporto di enti superiori come la Regione Veneto o l’Europa considerando che questo progetto non fa solo parte degli itinerari nazionali di Bicitalia ma anche degli itinerari europei “Eurovelo”.
Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). Trattandosi di un progetto molto arduo, il tempo necessario per il completamento del progetto attualmente si aggira intorno ai 3-5 o 7 anni.
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