Basta code all’ufficio anagrafe dei comuni, almeno in quelli al di sotto dei 15 mila abitanti. In soccorso dei sindaci alle prese con poche risorse e poco personale, arrivano le Poste con 7000 uffici postali dislocati in altrettanti comuni, dove si potrà chiedere la carta d’identità elettronica, il passaporto, i certificati anagrafici e giudiziari, i documenti previdenziali e altri servizi. Il progetto chiamato Polis è stato presentato a Roma da vertici delle Poste alla presenza del presidente della repubblica Sergio Mattarella e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e c’erano anche molti sindaci tra cui due veneziani.
Cos’è Polis
Il progetto è stato finanziato con 800 milioni prelevati dal Pnrr e consentirà ai cittadini di richiedere negli uffici postali i certificati allo sportello, utilizzare i totem e gli ATM operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24.
Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.
Ad oggi sono già pronti 40 Uffici Postali e 230 i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis. Il servizio servirà un bacino di utenti di 16 milioni di persone