Marco Marrucci è il vincitore del 56° premio Settembrini, riservato a raccolte inedite di racconti o novelle. Marrucci, toscano e laureato in Filosofia, lavora in un ristorante a Firenze.
Premio Settembrini
La sua opera “Ovunque sulla terra gli uomini” ha convinto da prima la giuria tecnica, presieduta da Giancarlo Marinelli, e poi anche la giuria giovani, composta da studenti di istituti superiori di Venezia e Mestre.
L’opera
Il libro racconta di luoghi esotici e lontani, dove lo scrittore non è mai stato.
“Penso come dica abbastanza efficacemente il titolo, – parla il vincitore Marrucci – si tratta di una sorta di pellegrinaggio in 9 posti più o meno assurdi. In ognuno di questi è come la fotografia di un fatto più o meno surreale che avviene in maniera quasi copresente. E’ una sorta di racconto mondialista.”
Partecipanti
La seconda classificata è la milanese Beatrice Masini con “Più grande è la paura”. E’ una serie di racconti acumunati da un intenso sguardo sull’infanzia, raccontata non dai bambini ma dal punto di vista esterno.
Ha partecipato anche la poetessa romana Patrizia Cavalli con “Con passi giapponesi”, un’elegante e ironica prosa poetica.