Presentato il cartellone di “Io sono Musica 2018/19”

Si rinnova anche quest’anno, al teatro Toniolo di Mestre l’appuntamento con Io sono Musica, la stagione di musica da camera e sinfonica

Si rinnova anche quest’anno, al teatro Toniolo di Mestre, nel solco di un format ormai collaudato, ma con qualche importante novità e con un giusto mix che prevede la presenza di artisti di grande fama, in compagnia di giovani musicisti con un futuro luminoso, l’appuntamento con “Io sono Musica”, la stagione di musica da camera e sinfonica, curata dal Settore Cultura del Comune e dall’associazione “Amici della Musica”. La rassegna, giunta alla sua trentatreesima edizione, è stata presentata questa mattina, nel foyer del Toniolo, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore comunale al Turismo, Paola Mar, il dirigente del Settore Cultura, Michele Casarin, il presidente dell’associazione “Amici della Musica” di Mestre, Giovanni Caprioglio, il direttore artistico, Mario Brunello.

“Possiamo davvero dire – ha sottolineato l’assessore Mar – che questo sia ormai un appuntamento tradizionale, nonché molto atteso dagli amanti della musica. Un appuntamento che sa però ogni volta rinnovarsi, offrendo al pubblico un programma che spazia in tutti i settori della musica, sempre nel segno della grande qualità. Il mio grazie, da parte dell’Amministrazione, va a tutti coloro che anche questa volta sono riusciti a proporre un cartellone così importante. Un affettuoso saluto, e un caldo ringraziamento, in particolare, al ‘past president’ degli ‘Amici della Musica’ Alessandro Bonesso, creatore di questa rassegna, e un augurio di buon lavoro al suo successore, Giovanni Caprioglio.”

La stagione propone ben 12 eventi: il via ufficiale avverrà il 19 ottobre, con il concerto della “Orchestra Villa Lobos”, sino ad arrivare all’ultimo evento, il 6 giugno 2019, in cui l’orchestra del Teatro La Fenice eseguirà i “Carmina Burana”. Nel cartellone spiccano tra gli altri, il concerto di Uto Ughi (il 25 gennaio), quello della giovanissima star internazionale del pianoforte Alexander Malofeev (il 12 febbraio), e quello di un’altra pianista di fama mondiale, Beatrice Rana, col Quartetto Modigliani (l’11 dicembre). Non mancherà poi un omaggio al jazz, con l’esibizione del trio Fresu, Rubino e Bardoscia, dedicata alla musica di Chet Baker. Molto spazio sarà poi dedicato ai giovani emergenti: dalla Venice Chamber Orchestra (18 aprile) alla Giovane Orchestra Metropolitana (5 maggio).

Da non perdere i tre appuntamenti (6 novembre – Duo Borrani-Bietti, 20 novembre – Quartetto di Venezia, 3 febbraio – Omaggio a Schubert) a cui prenderà parte il noto divulgatore Giovanni Bietti, che racconterà dal vivo e proporrà particolare chiavi d’ascolto della musica di volta in volta in programma. Ritornerà inoltre “X Music” con un concerto, dedicato sempre a Schubert, di un gruppo di promettenti studenti del conservatorio di Venezia (19 marzo).

Un cartellone insomma variegato e di qualità, che come ha rilevato il dirigente Casarin, saprà coinvolgere non solo i mestrini, ma anche i residenti della Città metropolitana e i sempre più numerosi turisti che alloggiano a Mestre.

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