Un conto corrente per aiutare nei loro studi i figli di Caterina Salin, la donna di 49 anni di Mestre morta di tumore e che ha lasciato da soli i quattro figli
La parrocchia di Carpenedo e don Gianni Antoniazzi hanno deciso di impegnarsi direttamente nell’aiuto a questa sfortunata famiglia di ragazzi rimasti orfani. Sono 4: il più grande ha 21 anni e la più piccola sette.
Caterina Salin lavorava all’Autorità Portuale di Venezia e nel 2011 è rimasta vedova di Pierpaolo Favaretto, urbanista e ricercatore del COSES, con la bimba più piccola di appena 14 mesi. Il marito, impegnato da sempre nel volontariato cattolico e con una spiccata sensibilità ambientalista aveva 48 anni, è stato ucciso da un tumore.
Sei anni dopo la stessa sorte ha inferito anche su di lei. Sabato scorso alla fine del rito funebre è partita la raccolta fondi per aiutare ora i quattro figli che rimangono con i nonni.
Il codice Iban da utilizzare per i contributi ai quattro ragazzi Favaretto è il seguente: IT 42 P 05034 02072 000000000933. La causale da indicare è “Fam. Favaretto P.C.C.M”.