In vista dell’estate, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori fa un bilancio preventivo delle spese per il mare, da sempre meta preferita degli italiani.
A un paio di settimane dall’inizio ufficiale dell’estate, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, ci fa sapere che quest’anno i rincari per le vacanze al mare sono moderati (solo l’1% in più) e, addirittura, un abbonamento mensile comprensivo di ombrellone, sdraio e lettino costa il 2% in meno rispetto all’estate 2017, circa 575 euro, in media. Per l’abbonamento giornaliero si sborsano invece 24 euro a persona, 11 per l’ombrellone, cinque per la sdraio e ben 15 per un lettino.
Quindi, prezzi contenuti, anche se non mancano alcuni aumenti, ad esempio quello dell’abbonamento stagionale, del 5%, a una quota media di 1368 euro, stessa percentuale di crescita per l’ingresso agli stabilimenti, a circa otto euro. Importi che non variano molto da bagno a bagno, la sfida si combatte infatti sul fronte dei servizi aggiuntivi, sempre più stravaganti: oltre ai classici free wi-fi, corsi di acquagym e docce calde, c’è chi propone libri in prestito, stuoie rinfrescanti e idromassaggio.
Ma l’ultima tendenza è il consulente per l’abbronzatura, una sorta di dermatologo da spiaggia, in grado di fornire, a chi non si fosse informato per tempo, lumi sul proprio fototipo e sul fattore di protezione solare più adatto a prevenire le scottature. Le offerte degli stabilimenti per entrata + pranzo si aggirano sui 25 euro, 17 se preferite mantenervi leggeri con la versione light, mentre l’happy hour garantisce l’ingresso scontato dopo le ore 16:00.
Ma ci sono anche le promozioni green per chi raggiunge la spiaggia in treno o in pullman, tariffe agevolate per gli over 60 e riduzioni a quanti prenotano l’ombrellone online o con largo anticipo. Per fare economie l’Adoc consiglia di condividere l’abbonamento con amici o parenti, il pranzo al sacco e vacanze a settembre quando si spende il 30% in meno e spesso si può godere dello stesso solleone.