Contro le occupazioni abusive delle abitazioni i cittadini del Rione Pertini si attivano per evitare che ne capitino altre
I residenti del rione Pertini avviano la madre di tutte le battaglie contro le occupazioni abusive delle case popolari e chiedono l’intervento alla Procura.
I cittadini chiedono l’intervento della procura per un’indagine sulla regolarità dei contratti con le aziende fornitrici di gas ed energia elettrica. Continua la battaglia nel quartiere Pertini di Mestre contro le occupazioni delle case dell’Ater e del Comune.
Giorgio Rocelli, portavoce del comitato residenti del Rione, ha inviato un esposto al Procuratore della Repubblica contro le aziende di energia elettrica e gas.
Secondo il comitato le aziende elettriche e di gas stipulano contratti, senza verificare se esiste un regolare contratto di locazione, di proprietà o di comodato gratuito.
Il risultato è che in questo momento, è scritto nel documento, sono decine in tutto il territorio provinciale gli alloggi occupati da chi non ne ha titolo e altrettante sono le famiglie in difficoltà che non possono avere la casa che la legge gli riconosce.
Nel quartiere Pertini sono 14 gli alloggi occupati abusivamente e soltanto l’intervento della polizia nelle scorse settimane è riuscita a fermare altre occupazioni.
Nei giorni scorsi Insula ha murato un altro alloggio. Il comitato chiede verifiche e anche sanzioni, in attesa che vengano ridotti i tempi di intervento per le manutenzioni nelle case, che impediscono l’assegnazione.
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