Rosso Relativo, album d’esordio di Tiziano Ferro, era uscito esattamente il 26 ottobre 2001.
L’uscita in vinile e in CD per celebrare il 20° anniversario
A venti anni dalla prima pubblicazione, Carosello Records celebra il debutto del cantautore con la pubblicazione di “Rosso Relativo – Anniversary Edition” sia in formato vinile, in uscita il 29 ottobre, che in CD, che sarà disponibile dal 5 novembre. Inoltre, queste presenteranno tre versioni rimasterizzate e multilingua: in italiano, in spagnolo e “Rosso Relativo – Extra”. Quest’ultima versione conterrà le versioni internazionali dei brani di maggior successo, un out-take della sua primissima incisione e alcuni remix.
Rosso Relativo: la commozione di Tiziano Ferro
“Il ‘nostro’ Rosso Relativo sta per compiere 20 anni”, inizia così a scrivere Tiziano Ferro sui social. Infatti, il cantante continua: “Vent’anni sono un’intera generazione. Quanta follia, urgenza, stupenda inconsapevolezza, quanto amore in quel progetto. Questo album arrivò senza preavviso, con quelle canzoni che avevo scritto in tarda adolescenza, senza sapere che sarebbero finite nel mio primo disco.”
In seguito, il cantante aggiunge con un filo di commozione : “Lo ascolto adesso e provo tenerezza. Ancora oggi ci sento dentro le urla d’aiuto, le spinte d’orgoglio di chi cercava una strada, un pezzo di me che non c’è più, ma ci sono ancora tante parti sgangherate che non sono riuscito a cambiare. Quest’album rappresenta un passaporto che non scade, che continua a raccontare dove sono stato e dove vado.”
Un album da record
È stato un album d’esordio da record, perché è stato pubblicato in 42 nazioni, ha venduto oltre 2,5 milioni di copie ed è restato in top 10 per oltre 7 mesi. In più, Tiziano Ferro ha ottenuto 7 dischi di platino tra Italia, Messico, Spagna e Svizzera e 3 dischi d’oro tra Belgio, Francia e Turchia. Nell’album, si trovano i suoi primi cinque singoli della sua carriera musicale: ‘Xdono’, ‘L’olimpiade’, ‘Imbranato’, ‘Rosso Relativo’, ‘Le cose che non dici’.