Dopo lunghe ricerche, una persona è stata trovata deceduta ieri, in tarda serata, nel cantiere retrostante il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Dolo.
Si tratta di una persona nota ai servizi sanitari dell’Ulss 3, che le Forze dell’Ordine e gli operatori del Suem 118 hanno trovato senza vita al termine di lunghe ricerche, finalizzate a fargli lasciare l’area interdetta.
La fuga dall’ospedale di Dolo e il ritrovamento del corpo
Le ricerche sono scattate quando il soggetto ha lasciato il Pronto Soccorso, dove era trattenuto in osservazione per verificare il superamento di una crisi. Giunto verso le 18.30 di ieri sera accompagnato da un familiare, il personale dell’ospedale aveva preso in carico la sua situazione. Dopo averlo valutato con una visita specialistica, aveva deciso di trattenerlo in Pronto Soccorso con l’obiettivo di rivalutarne la situazione clinica.
Intorno alle 21.30, però, eludendo ogni sorveglianza, il soggetto si è allontanato utilizzando un’uscita di sicurezza. Si è poi introdotto abusivamente nell’area di cantiere, sottraendosi alle ricerche subito avviate dalle Forze dell’Ordine. Dopo circa due ore il suo corpo è stato trovato senza vita.
La Direzione dell’Ospedale, che ha collaborato alle ricerche, collabora ora con le Forze dell’Ordine per certificare i corretti standard di sicurezza con cui è custodito il cantiere in cui si sono svolti i fatti.