Hanno chiesto aiuto in più di 5000 al servizio telefonico per i suicidi, istituito dalle Ulss venete.
Il servizio telefonico per i suicidi istituito in seguito alla crisi economica ha salvato molte persone negli ultimi sei anni: sono state ascoltate, dal 2012 a oggi, circa 5200 persone, di cui 730 sono state seguite successivamente per un periodo più lungo dai medici.
Ciò che ha spinto all’apertura di questo centralino telefonico nel 2012 è stata la grande ondata di suicidi iniziata in seguito alla grande crisi economica e finanziaria, che ha causato la morte di molti imprenditori veneti. Nel 2016, inoltre, il servizio si è impegnato ad aiutare i risparmiatori vittime dei due crack delle banche venete. Ad oggi, il servizio è rivolto a tutta la comunità, essendo inserito nel piano socio-sanitario come attività di prevenzione e di promozione alla salute.
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