SOS Marghera “Ecco i tossicodipendenti che vediamo”

SOS Marghera: un grido d'allerta dai cittadini per affrontare l'aumento di furti e vandalismi, richiedendo maggiore sicurezza e attenzione dalle autorità locali

SOS Marghera, la sicurezza risulta ancora un nodo da sciogliere, si accumulano le preoccupazioni dei cittadini.

La chiamata alla SOS Marghera

Negli ultimi tempi, la situazione della sicurezza a Mestre e Marghera ha suscitato preoccupazione tra i residenti, con un incremento di furti e atti vandalici. Il prefetto di Venezia, Darco Pellos, ha convocato il COSP (Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica) per affrontare l’emergenza, mentre il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha intrapreso una serie di sopralluoghi per osservare di persona le aree più colpite.

La situazione è ulteriormente aggravata dai continui atti di vandalismo nei confronti dei negozi, che stanno costringendo molti commercianti a valutare la chiusura delle loro attività. Le spaccate, che distruggono vetrine e provocano danni significativi, stanno creando un clima di incertezza.

Durante le visite nelle zone critiche, il sindaco ha raccolto le testimonianze dei cittadini, i quali hanno segnalato la presenza di borseggiatori e attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La richiesta dei cittadini

Tuttavia, nonostante gli sforzi del sindaco, la risposta della comunità non è stata del tutto positiva. Rubens Gebbani, rappresentante dell’associazione “Marghera Oggi”, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’approccio del sindaco.

Durante la sua “camminata”, il primo cittadino ha utilizzato un sottopasso che, secondo Gebbani, è meno sicuro rispetto ad altre alternative. “La realtà che viviamo è ben diversa da quella che si cerca di mostrare. La sicurezza dei cittadini non può essere garantita con apparenti misure”, ha dichiarato.

Gebbani ha sottolineato che molti residenti temono di percorrere le strade della loro città, lamentando la mancanza di una presenza costante delle forze dell’ordine. La richiesta è chiara: i cittadini di Marghera desiderano un’amministrazione più attenta e una maggiore sicurezza, nonché un dialogo diretto e costruttivo con chi amministra la città.

In un momento in cui la paura sembra diffondersi, è fondamentale che le autorità ascoltino le istanze dei cittadini e mettano in atto misure concrete per ripristinare la sicurezza e la tranquillità nelle strade di Marghera.

GUARDA ANCHE: Venezia, Turetta ammette la premeditazione

Exit mobile version