Spaccate a Mestre: fermato clochard dalla Polizia Locale

Preso l'autore di alcune spaccate a Mestre. Identificato un senza fissa dimora. Le indagini della Scientifica della polizia locale di Venezia. Il post del sindaco Brugnaro: «Non molliamo». Denunciato, deve rispondere di almeno 4 colpi tra cui il danneggiamento di un'auto depredata in via Piave.

E’ uno straniero senza fissa dimora l’autore delle spaccate che stanno togliendo il sonno a commercianti e associazioni di Mestre ormai da quasi due mesi.

Spaccate che andavano avanti da mesi

Il fenomeno è esploso nel mese di dicembre ma l’uomo, che la Polizia Municipale ha identificato e denunciato con l’accusa di essere autore dello sfondamento di 3 esercizi commerciali di ristorazione e di una macchina, ha colpito 2 volte in estate e 2 volte in dicembre.

Le riprese di videosorveglianza a smascherarlo

Non essendoci la flagranza ma soltanto le immagini delle riprese delle telecamere a smascherarlo, l’uomo ora è a piede libero e sarà il questore di Venezia a decidere il da farsi. Da giorni gli agenti della Polizia Locale, la Polizia di Stato e i Carabinieri hanno lavorato per analizzare i filmati estrapolati dai circuiti di videosorveglianza degli esercizi.

Le parole del sindaco Luigi Brugnaro sulle spaccate

“Voglio ringraziare la nostra Polizia Locale che ha identificato e deferito all’autorità giudiziaria uno dei presunti responsabili delle spaccate delle vetrine del centro di Mestre” ha commentato il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che proprio ieri si è scusato pubblicamente con le vittime delle spaccate, offrendo anche aiuti economici per riparare i danni.

Poca refurtiva ma grande danno

Si tratta di persone che agiscono per recuperare somme modeste dalle casse degli esercizi presi di mira o dalle macchinette distributrici, ma che finiscono per provocare danni di valore molto superiore.

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