Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Spinea hanno denunciato in stato di libertà N.D. operaio di 25 anni, originario dell’Albania e residente a Spinea, resosi responsabile di minacce aggravate e porto abusivo di arma.
E’ stata una scena grottesca, ma comunque allarmante – considerata anche l’”atmosfera” non proprio serena che si percepisce negli ultimi tempi, cui hanno assistito alcuni avventori di un supermercato del centro abitato di Spinea, nel pomeriggio di giovedì scorso quando due uomini hanno avuto una discussione per motivi di parcheggio nella centralissima Piazza Rosselli in quanto una macchina ostruiva il passaggio nelle pertinenze di un condominio. Dalle parole però, si è passati ai fatti e uno dei due, il più giovane, dopo essere passato da casa a prelevare una balestra, tornava in strada per cercare il rivale. Per fortuna questi era entrato in un bar, ma i passanti – vedendo un uomo girare con l’arma con fare minaccioso alla ricerca dell’altro – hanno subito chiamato il numero di emergenza 112.
I militari, giunti dopo pochi minuti su attivazione della Centrale Operativa, hanno raccolto velocemente la descrizione del soggetto che nel frattempo si era allontanato, facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri hanno però subito acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza del supermercato, individuandolo rapidamente dopo alcuni accertamenti l’aggressore armato.
Il giovane operaio albanese, raggiunto presso la propria abitazione, ha sostanzialmente confermato ai Carabinieri la propria condotta scellerata, giustificandola con la rabbia della lite e la volontà di intimorire l’altro uomo che lo avrebbe anche colpito con una testata. La balestra rinvenuta presso l’ abitazione, il cui porto in luogo pubblico è vietato dalla legge, è stata sequestrata.