Il Teatro Malibran compie 345 anni: festeggiamenti della Fenice

Il Teatro Malibran compie 345 anni. Venerdì 20 gennaio 2023 , la casa ‘sorella’ della Fenice spegnerà quasi tre secoli e mezzo di candeline

Il Teatro Malibran compie 345 anni. Venerdì 20 gennaio 2023 , la casa ‘sorella’ della Fenice spegnerà quasi tre secoli e mezzo di candeline.

Anniversario del Teatro Malibran

L’inaugurazione della sala risale infatti al carnevale del 1678, quando proprio il 20 gennaio alzò per la prima volta il sipario con l’opera Vespasiano di Carlo Pallavicino.

Un anniversario importante che la Fenice festeggerà in concomitanza con un’altra ricorrenza altrettanto prestigiosa, legata a Bruno Maderna: vale a dire i cinquant’anni dalla sua scomparsa e altrettanti dalla prima rappresentazione assoluta del Satyricon, l’opera ed ultimo lavoro teatrale del compositore veneziano.

Satyricon tornerà in scena proprio al Malibran il 25, 26, 27, 28 e 29 gennaio 2023.

Fin dai primi spettacoli, quello che all’epoca era noto come il Teatro di San Giovanni Grisostomo diventò subito il più lussuoso e stravagante palcoscenico veneziano.

Antico ed elegante, collocato nel cuore del sestiere di Cannaregio, il Malibran sorge nell’area dove un tempo si trovava la duecentesca dimora della famiglia di Marco Polo, Ca’ Milion, non lontano dalla chiesa di San Giovanni Grisostomo e dal Ponte di Rialto

La sua programmazione oggi

La programmazione del Malibran in epoca contemporanea è all’altezza del prestigio della sua storia. Questo spazio ‘gemello’ del Teatro di Campo San Fantin ospita regolarmente alcuni dei titoli della Stagione Lirica e Balletto e della Stagione Sinfonica della Fenice; allestendo, le produzioni ‘sperimentali’ del progetto Atelier promosso da diversi anni in sinergia con l’Accademia di Belle Arti o le più importanti produzioni del repertorio lirico barocco.

Dirette da specialisti quali Diego Fasolis e Federico Maria Sardelli, che stanno facendo di questo spazio un punto di riferimento per gli amanti del genere; o i progetti più audaci come Il ritorno di Ulisse di Claudio Monteverdi (2008) nella versione con le marionette diretta per regia e animazioni dal regista sudafricano William Kentridge.

Una speciale attenzione al contemporaneo, vivissima fin dagli anni Settanta-Ottanta del Novecento, per  esempio, la prima assoluta di Cailles en sarcophage di Salvatore Sciarrino, in collaborazione con la Biennale Musica, nel 1979 non è mai venuta a mancare.

La danza al Teatro Malibran

Altro ambito di spicco per il Malibran è poi la danza, un settore anch’esso che ha lasciato tracce indelebili nella memoria collettiva di questo teatro: si pensi all’esperienza di Carolyn Carlson, che nel 1981 presentò qui il suo primo spettacolo appositamente creato per la Fenice, Undici Onde; oppure alle prime italiane di Pina Bausch.

Gli altri eventi

Nelle ultime decadi la spinta del Malibran è stata rivolta anche ai giovani e alle nuove generazioni, con i numerosissimi progetti dedicati scuole e delle famiglie, così come al pubblico under35: l’intensa e interessantissima programmazione è stata fortemente voluta dalla direzione della Fenice con l’obiettivo di far conoscere anche questa sala a un pubblico più vasto e trasversale possibile.

Negli ultimi anni si è ampliata la costellazione di grandi eventi realizzati in collaborazione con Veneto Jazz, il Festival delle Idee e il Comune di Venezia. Eventi come:

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