Tina Turner: si è spenta la Regina del Rock’n Roll

Il mondo perde un'altra leggenda della musica e un modello. Tina Turner è morta all'età di 83 anni nella sua casa di Küsnacht in Svizzera

La cantante, ballerina e attrice statunitense, Tina Turner, icona della musica dalla voce potente e dalla presenza scenica straordinaria, è morta all’età di 83 anni.

Conosciuta per le sue performance energetiche e coinvolgenti, spesse volte accompagnante da spettacoli coreografici. È stata una delle più straordinarie artiste mai apparse sui palcoscenici. Mick Jagger ha sempre ammesso di averle “rubato” il modo di stare in scena. Un’icona di bellezza senza tempo, una voce inconfondibile, graffiante, immersa nella storia della black music ma perfetta per il pop da classifica.

Ha continuato a registrare album di successo negli anni ’80 e ’90, dimostrando la sua versatilità artistica. Ed è stata la protagonista di un comeback più clamoroso della storia del pop, tornando sulle scene all’età di 44 anni. Tutte caratteristiche che, insieme alla capacità di resistere ad una vita di certo non facile, ne hanno fatto una delle artiste di maggior successo di tutti i tempi.

La carriera artistica

Nata il 26 novembre 1939 a Nutbush, in Tennessee, ha iniziato la sua carriera artistica negli anni ’50 come membro del duo Ike & Tina Turner.

Negli anni ’60 era per così dire una one-woman genre: troppo rock per l’R&B, troppo R&B per il rock, troppo muscolare per certo pop, troppo grezza per le canzonette sentimentali. Le hit maggiori centrate con Ike Turner, tipo Proud Mary e Nutbush City Limits, in fondo parlavano della strada che aveva fatto. I successi musicali del gruppi, con canzoni come A Fool in Love e River Deep – Mountain High, tuttavia non hanno salvato la relazione tumultuosa con Ike Turner.

La fine della loro collaborazione, nel 1978, non le ha tarpato le ali. Dopo il divorzio infatti, ha intrapreso una carriera solista e si è rivelata un’incredibile artista indipendente. La vera Tina Turner è venuta fuori nel 1984 con What’s Love Got to Do With ItPrivate Dancer. Dei blockbusters di nuova concezione in grado di trascendere ogni confine generazionale, razziale, musicale se si pensa all’effetto dirompente quando all’epoca passava in radio tra Madonna, Prince e Cyndi Lauper.

Nel 2008,  ha annunciato il suo ritiro ufficiale dalle tournée, ma ha continuato a lavorare su progetti musicali e cinematografici. Nel 2021, è stata pubblicata una docu-serie sulla sua vita chiamata “Tina”, che ha ricevuto ampi consensi da critica e pubblico.

Una vita difficle

Dopo la separazione con Ike Turner, inizia per Tina la lunga relazione con il compagno Erwin Bach, che si è concretizzata in un matrimonio celebrato nel 2013. Con lui, la star si è trasferita a Küsnacht, nei pressi di Zurigo, dove ha vissuto fino ai suoi ultimi giorni.

La vita di Tina Turner è stata funestata dalla malattia. L’artista ha avuto un ictus poco dopo le nozze Nel 2016, invece, le venne diagnosticato un cancro intestinale. Anni pesantissimi acuiti dalle perdite drammatiche di due figli.

Nel 2022 il figlio Ronnie fu trovato morto nella sua casa di Los Angeles. L’uomo aveva 62 anni e aveva avuto un cancro. La morte di Ronnie è arrivata 4 anni dopo che il figlio maggiore della nota cantante statunitense, Craig, Raymond Turner si suicidò sparandosi nel luglio 2018.

Tina Turner

Tina Turner ha avuto una carriera lunga più di mezzo secolo, che va dagli anni Sessanta ai Duemila, vendendo oltre 180 milioni di album e vincendo 12 Grammy Awards.

Nel 1991  è stata inserita assieme all’ex marito Ike Turner nella Rock and Roll Hall of Fame, e nel 1967 è diventata la prima artista afrostatunitense e la prima donna ad apparire sulla copertina della rivista Rolling Stone. Nel 1986 ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Ha scritto due autobiografie, “I, Tina” e “My Love Story”, che hanno offerto uno sguardo intimo sulla sua vita e sulle sue lotte, divenendo una delle prime donne della scena musicale a dichiarare espressamente le “violenze domestiche”. È diventata un simbolo di forza e resilienza per molte persone in tutto il mondo.

Ci mancherà tantissimo.

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