Sandra Messina, dirigente del Liceo artistico su “Un’arte per narrare”
“La mostra è aperta a tutta la cittadinanza, e i ragazzi raccontano le opere che hanno rappresentato l’anno scorso nel progetto partito a gennaio ed è terminato a maggio grazie anche alla collaborazione all’ufficio diocesano per l’arte sacra e i beni culturali di Treviso. Hanno poi rielaborato i particolari in maniera personalizzata, quindi con questa mostra rappresentiamo il loro punto di vista estremamente fresco e attivo”.
L’idea di proporre ai ragazzi la conoscenza diretta dei manufatti artistici, conservati e fruibili in città, era funzionale anche alla possibilità di essere artisti a loro volta, cogliendo stimoli e suggestioni.
Gli studenti, di fronte alle meraviglie delle chiese trevigiane, hanno elaborato lavori originali, di diversa tipologia, che narrano visioni autentiche di particolari e dettagli osservati durante l’attività di accompagnatori.
I ragazzi sono stati preparati dai loro docenti delle diverse discipline all’analisi delle opere e hanno prestato la loro voce in una narrazione fresca e originale, affiancati, in loco, dai volontari di Chiese Aperte che li hanno sempre incoraggiati e sostenuti, insieme alla docente tutor.
Morena Abiti, docente di storia dell’arte presso il Liceo artistico di Treviso
“È stato un percorso. Abbiamo accolto, come Liceo artistico di Treviso una proposta che veniva dal territorio, da chiese aperte. Un progetto che ha visto i ragazzi impegnati per un anno scolastico, innanzitutto con un’attività di studio, approfondimento e conoscenza degli edifici religiosi di San Niccolò, di Treviso, della Cattedrale, di San Pietro. Questo stuio si è poi tradotto in un racconto che i ragazzi hanno fatto nel fine settimana presentando le opere ai molti visitatori presenti negli edifici religiosi. Poi a scuola è proseguito con delle attività di laboratorio, di scultura e di pittura con una serie di manufatti originali e molto interessanti”.
Per gli studenti l’attività è iniziata dai valori di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Dalle conoscenze acquisite, gli studenti hanno elaborato e condiviso con i molti visitatori il racconto delle opere d’arte, una vera e propria attività di storytelling.
I ragazzi hanno narrato le storie delle opere d’arte attraverso il confronto e la collaborazione di tutto il gruppo classe. Inoltre, l’osservazione attenta e consapevole ha suggerito come rielaborare in modo creativo e nuovo le espressioni artistiche dei Maestri, producendo i manufatti originali che si possono scoprire in mostra.
La loro sorpresa nel cogliere l’unicità dei capolavori, la loro progressiva sicurezza nell’esporsi con i visitatori, anche in lingua straniera, il senso di appartenenza che hanno sviluppato nei confronti dell’arte, i lavori che sono esposti ci rendono particolarmente felici degli obiettivi raggiunti.
La mostra “Un’arte per narrare” sarà inaugurata il 24 ottobre 2023 alle ore 12.10 e rimarrà aperta fino al 3 novembre 2023, nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 16.30 alle ore 18.30, presso la Galleria dell’Artistico, via Carlo Alberto 5, Treviso.
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