“Un Cuore da Cavaliere” per l’Autismo

Tanti erano i commensali alla cena di beneficenza che si è tenuta a Trebaseleghe e dedicata ai ragazzi autistici. Scopo dell'evento denominato musica per l'autismo era la raccolta fondi per l'acquisto di un rimorchio truck-food  completo di cucine mobili da consegnare all'associazione autismo ONLUS, "la voce delle emozioni" di San Martino di Lupari in provincia di Padova,

E’ stata una serata piena di emozioni quella organizzata dall’associazione “Un Cuore da Cavaliere” per raccogliere fondi a favore dei bambini autistici ma non solo.

Una serata di grande emozioni

E’ stata una serata di grande emozioni quella che l’associazione “Un cuore da cavaliere” formata da appartenenti delle Forze dell’Ordine, professionisti e semplici cittadini al servizio dei bisognosi, ha fatto vivere a 190 persone. Tanti erano i commensali alla cena di beneficenza che si è tenuta a Trebaseleghe e dedicata ai ragazzi autistici. Scopo dell’evento denominato “musica per l’autismo” era la raccolta fondi per l’acquisto di un rimorchio truck-food, completo di cucine mobili da consegnare all’associazione autismo ONLUS, “la voce delle emozioni” di San Martino di Lupari in provincia di Padova. Per tutte le loro attività di inclusione.

Il piccolo Enea, protagonista della serata

Il protagonista della serata però è stato il piccolo Enea, un bambino di 8 anni. Sempre grazie all’infaticabile attività di Fabrizio Berton, presidente dell’associazione “Un cuore da cavaliere”, una volta dimesso dal reparto di Onco-ematologia pediatrica di Padova, Enea ha ricevuto la sorpresa di esser scortato fino a casa dalla Polizia stradale di Bologna.  A bordo di una Lamborghini. Enea, appassionato di modellino, ha anche ricevuto il lego di una macchina da corsa e il casco professionale per il Quad, da parte dei poliziotti bolognesi.

Altre sorprese durante la serata…

Le sorprese della serata sono continuate anche in altre forme. La poliziotta veneziana Michela D’Alesio ha dipinto, infatti, una tela,  ispirata all’autismo. 3 bambini su una panchina, davanti al mare. E ad accompagnare la poesia di questa scena, si sono levate le note di “Imagine”, suonata dal giovanissimo Martino e dedicata a chi soffre in Ucraina.

Alla serata erano presenti anche la sindaca di Trebaseleghe Antonella Zoggia e il questore di Venezia, Maurizio Masciopinto. Tanto si è prodigato per realizzare i sogni del piccolo Enea, un bambino coraggioso e tenace da cui tutti abbiamo tanto da imparare.

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