Nasce “Through”, un’opera progettata dall’architetto Alessandra Gardin, in collaborazione con la Comunità veneziana dell’arte della perla di vetro rappresentata dal Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane.
Allestita a Palazzo Pemma-Zambelli (sede dell’hotel Aquarius, campo San Giacomo de l’Orio), “Through” celebra i 1600 anni dalla fondazione di Venezia attraverso una delle sue più famose lavorazioni artigianali: l’arte delle perle di vetro, il cui prestigio è stato riconosciuto lo scorso dicembre dall’Unesco. L’opera resterà esposta fino al 12 settembre 2021.
L’opera: connessione tra passato, presente e futuro
Ciascun lato dell’opera è composto da 1600 perle di vetro e perline di conteria, create, infilate e molate a Venezia e Murano, e realizzate artigianalmente nelle tonalità dell’acquamarina e dell’ametista, simboli delle sfumature dell’ambiente lagunare.
La forma è quella di un sipario, simbolo dell’infinito percorso dell’arte della perla di vetro, la trasmissione di generazione in generazione, la connessione tra passato, presente e futuro.
L’opera corale “Through” è installata su uno dei portali della corte di Palazzo Pemma Zambelli. Si ispira ad alcuni valori nei quali la Comunità dell’Arte delle Perle si identifica, come la creatività umana, la collaborazione, la costante ricreazione del patrimonio culturale e la sostenibilità in armonia con l’ambiente e la natura.