La Veleziana 2021 è stata una manifestazione record per la Compagnia della Vela, visto che hanno partecipato ben 220 imbarcazioni. Durante tutta la regata è stata presente un bellissimo tempo, con il sole che si rifletteva sul mare regalando magnetici giochi di luce sull’acqua.
Veleziana 2021: domenica di spettacolo
La conclusione della settimana velica veneziana trova nella Veleziana il punto massimo dell’espressione sportiva. L’attaccamento alla regata che coniuga abilità tattiche, tecniche e spettacolo (partenza dall’Adriatico con arrivo in bacino di San Marco) ha permesso agli spettatori di soffermarsi a scattare fotografie e immortalare immagini uniche al mondo tra l’isola di San Giorgio e la riva degli Schiavoni poco distante da San Marco.
220 imbarcazioni in gara: podio per Arca Sgr, Portopiccolo e Pendragon VI
La prima imbarcazione a tagliare il traguardo è stata l’ArcaSgr (Yacht club Adriaco), aggiudicandosi così la vittoria della quattordicesima edizione della Veleziana. Il podio è stato completato da Portopiccolo (Portopiccolo) e Pendragon VI (Yacht Club Italiano), i quali hanno raggiunto la conclusione del percorso a breve distanza dal primo classificato.
Alla partenza il vento si è attestato sui dieci-dodici nodi NordEst, favorendo il divertimento all’insegna dello sport.
«Siamo contenti di aver organizzato una regata così importante, con ben 220 imbarcazioni e quasi 1500 persone presenti. È stato spettacolare vedere la prima imbarcazione, Arca Sgr, sbucare da Sant’Elena attorniata dalle più piccole di vela al terzo (la tradizionale vela veneziana). Il succo della vera vela veneziana». Questo è stato il commento del presidente del circolo PierVettor Grimani.
Presenti anche le “Vele al terzo”
Con un percorso ridotto, che ha consentito l’arrivo contestuale ai maxi “tirando bordi” alle barche più grandi, hanno preso parte all’evento anche le tradizionali imbarcazioni veneziane di “Vela al terzo”: “Esperienza decisamente positiva sia da un punto di vista tecnico-sportivo che coreografico, anche per valorizzare la tradizione velica lagunare e le emozioni che regala”. Questo è ciò che afferma la presidente dell’Associazione Vela al terzo, Marina Spinadin.
Infine si è tenuta la gara finale della Coppa Italia Dinghy, che ha visto coinvolte circa una sessantina di imbarcazioni.