Tampone e Green pass negli scali Veneti

Da domani nuove restrizioni, con tamponi e Green Pass per chi arriva negli aeroporti e porti veneti, da Paesi segnalati con la criticità dal punto di vista del contagio

Tampone da domani anche chi ha il green pass se proviene da paesi critici. Lo ha deciso Luca Zaia che oggi ha firmato un ‘ordinanza per evitare la zona gialla, dato che parametri utilizzati per stabilire i colori delle Regioni saranno rivisti, probabilmente già entro questa settimana.

Le restrizioni

Da domani nuove restrizioni per chi arriva negli aeroporti e porti veneti, da Paesi segnalati con la criticità dal punto di vista del contagio.

Oltre al Green pass saranno tutti sottoposti al tampone. La decisione del Governatore del Veneto Luca Zaia è contenuta in un’ ordinanza firmata oggi e che entrerà in vigore da martedì 20 luglio, fino al prossimo 31 agosto.

Ai passeggeri atterrati sarà data l’opportunità di effettuare il test all’arrivo in aeroporto o in uno dei centri tamponi del territorio, entro 24 ore dal loro arrivo.

I contagi

La diffusione del contagio spaventa Luca Zaia, che teme lo scivolamento verso la zona gialla della Regione. Nell’ordinanza il tampone è fortemente raccomandato ai soggetti non vaccinati, provenienti anche da altri Paesi considerati meno critici: Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Francia, Cipro, Lussemburgo, Romania e Bulgaria. Anche chi ha soggiornato o stanziato in questi Paesi.

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