L’Associazione Merletto di Burano
A Ca’ Farsetti è stata ufficialmente presentata l’Associazione Merletto di Burano, un’iniziativa che mira a ottenere il prestigioso marchio IGP per il ricamo dell’isola, icona dell’artigianato veneziano. L’associazione nasce per valorizzare e tutelare una tradizione secolare che risale al XVI secolo e che, nel corso dei secoli, ha guadagnato fama mondiale.
Alla presentazione, guidata dall’assessore al Commercio di Venezia, Sebastiano Costalonga, erano presenti personalità di spicco tra cui l’ex europarlamentare Rosanna Conte e rappresentanti del Consorzio Venezia Nativa.
La corsa verso il marchio IGP
“È fondamentale proteggere il nostro patrimonio culturale e artigianale europeo da contraffazioni e pratiche scorrette – ha dichiarato Costalonga –. Il marchio IGP garantirà qualità e autenticità al consumatore, certificando la provenienza del prodotto.”
Il riconoscimento IGP consentirà infatti di tutelare il merletto di Burano a livello internazionale, preservando la sua unicità attraverso un disciplinare che definirà caratteristiche e requisiti produttivi.
Il ruolo delle istituzioni
L’iter per il riconoscimento è iniziato nel 2021, con il contributo del Comune di Venezia e il sostegno della Regione Veneto e di altri enti locali. In base a un nuovo Regolamento Europeo sarà possibile dal dicembre 2025 inoltrare la richiesta di marchio IGP per prodotti artigianali.
Il presidente dell’Associazione Merletto di Burano, Massimiliano Zane, ha spiegato gli obiettivi: “Oltre alla salvaguardia del merletto, puntiamo a formare nuove generazioni di merlettaie, evitando che questa tradizione scompaia.”
Il futuro del merletto
L’associazione, inoltre, mira a creare percorsi di studio che qualifichino adeguatamente chi si dedicherà a quest’arte.
L’incontro ha anche evidenziato l’importanza di istituire un organismo di controllo accreditato per garantire la qualità e proteggere l’artigianato locale. Con questo passo, il merletto di Burano si avvicina al meritato riconoscimento, affermando il suo valore storico e culturale in tutta Europa.
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