Sui social è stata espressa tutta la delusione delle regatanti donne che anche quest’anno si contenderanno premi più bassi rispetto a quelli stanzianti per gli uomini. Il comune, hanno dichiarato unanime, ha perso un’occasione
Le campionesse
Le campionesse del remo veneziane riceveranno anche quest’anno premi più modesti rispetto a quelli dei colleghi uomini.
La decisione è passata inalterata ancora una volta in Consiglio Comunale, ma ha fatto più rumore del solito. Un segnale forte che anche questo muro sta iniziando a sgretolarsi.
È rabbia tra le regatanti
Le donne regatanti sono insorte, e quello che negli anni scorsi era malcontento, oggi si è tramutato in rabbia. Persino i gondolieri dopo 900 anni di dominio maschile nel 2010 assunsero Giorgia Boscolo come sostituta gondoliera.
Il Sindaco di Venezia si era detto d’accordo lo scorso anno per la parificazione di genere dei premi, ma non sono stati trovati i soldi.
Emendamenti del Pd bocciati in Consiglio comunale
Il Pd quest’anno ha tentato di introdurre due emendamenti che proponevano 7300 euro da destinare all’aumento dei premi delle regatanti.
A votare contro è stato Giovanni Giusto, Consigliere con delega alle tradizioni, sostenendo che il Comune istituisce il premio ma la distribuzione spetta all’assemblea dei regatanti. Un passaggio di palla che secondo le donne è stato un’occasione perduta per offrire un segnale di parità di genere al mondo.