Venezia, Mattarella a San Marco per le Forze Armate

Questa mattina il presidente Mattarella ha presieduto la celebrazione a Venezia per la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, onorando il sacrificio dei soldati

Questa mattina Venezia ha commemorato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, con la presenza del presidente Mattarella, onorando il sacrificio dei soldati nella Prima Guerra Mondiale e celebrando libertà e democrazia.

La presenza di Mattarella alla cerimonia

Questa mattina, Venezia ha celebrato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, un evento significativo che ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale e il sacrificio di oltre seicentomila soldati. La cerimonia si è svolta in Piazza San Marco, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro della Difesa Guido Crosetto, del sindaco Luigi Brugnaro e del presidente della Regione Luca Zaia.

L’evento ha avuto inizio con un saluto di 21 colpi di cannone sparati dalla nave Thaon di Revel, seguito dal passaggio in rassegna delle Forze Armate, accolto da oltre quattromila cittadini. Tra le forze schierate, si sono distinti i reparti dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, accompagnati dalla banda musicale interforze.

Un momento emozionante è stato il lancio di sette paracadutisti che, atterrati davanti al palco, hanno sventolato una grande bandiera italiana. Le celebri Frecce Tricolori hanno poi solcato il cielo con la loro scia di colori nazionali, sulle note dell’inno italiano.

Valori di libertà e democrazia

Nel corso della cerimonia, il ministro Crosetto e il Capo di Stato Maggiore Luciano Portolano hanno sottolineato l’importanza della libertà e della democrazia, valori che continuano a richiedere attenzione e difesa per il futuro delle nuove generazioni. Brugnaro ha ribadito la gratitudine verso coloro che si sono sacrificati per la patria, richiamando il legame profondo tra i cittadini e le forze armate.

Le celebrazioni sono iniziate in mattinata anche a Mestre, con l’alzabandiera in Piazza Ferretto e una commemorazione delle vittime al Municipio. La giornata si è conclusa con il conferimento della croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia a sei bandiere di guerra, un gesto simbolico di riconoscimento per il valore dimostrato in scenari di conflitto.

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