“C’è stato un incidente in Laguna con la barca. Hai capito cosa ti ho detto. Cecilia non c’è più”. Ecco lo strazio di una famiglia di Mira che ha lasciato in una tranquilla domenica d’estate il suo cuore in Laguna con la morte delle figlioletta dodicenne.
La tragedia
Una barca con a bordo quattro persone è andata a sbattere contro una briccola in Bacan, vicino a Sant’Erasmo. Cecilia che si trovava a bordo del natante, è caduta in acqua e sarebbe stata risucchiata dall’elica del motore, che le ha strappato un braccio. Il padre si è tuffato per salvarla. Disperati i tentativi dei sanitari del 118 giunti sul posto assieme ai Vigili del Fuoco per rianimare la piccola che aveva perso molto sangue ed era svenuta. Sarebbe morta durante il trasporto all’Ospedale, mentre era già in gravi condizioni.
I soccorsi
Anche il padre della dodicenne, Roberto Piva 46 anni, che si trovava in barca con lei, è stato trasferito all’Ospedale in stato di shock. A bordo c’erano anche altre due persone: il fratello di Cecilia 14 anni e la compagna del padre. Il personale dei Vigili del Fuoco è stato chiamato sul posto insieme ai sommozzatori e ha assistito i passeggeri a bordo. Ancora una barca dunque contro una briccola, e ancora una tragedia in Laguna e questa volta è stata spezzata la vita di una dodicenne. Ora spetta alla Capitaneria di Porto ricostruire l’accaduto ossia se è stata la velocità della barca o l’onda anomala del lancione granturismo.