La macchina organizzativa è in moto in vista dell’arrivo del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, a Venezia in vista dei 60 anni dell’Istituto Morosini nel giorno del Giuramento degli Allievi della scuola navale militare, in programma per sabato in Piazza San Marco. E la nave da guerra, il Cacciatorpediniere, il lanciamissili Luigi Durand de la Penne, è giunta nel bacino stamane e attraccherà vicino al Paron de Casa.
Il Cacciatorpediniere, il lanciamissili Luigi Durand de la Penne
La nave porta il nome dell’ammiraglio di squadra, medaglia d’oro al valore militare, ed è stata varata nell’89. E’ un’unità multiruolo per la lotta anti-aerea, anti-sommergibile, antinave, e per il bombardamento a lungo raggio. Il ponte di volo può accogliere due elicotteri. La nave è stata assegnata dalla marina militare alla NATO. Nel 2006 ha partecipato all’operazione di evacuazione dei civili in fuga da Beirut, nel Libano.
Nave da guerra Nato
La sua comparsa sembra alzare venti di guerra. La sua presenza in onore del Capo dello Stato ad altri sembra il segno che anche l’Italia può contare sulla dotazione di qualche mezzo per difendersi, nel momento in cui il mondo sembra a un passo dalla Terza Guerra Mondiale.
Per Mattarella è un ritorno a Venezia. Infatti, nel 2021 aveva raggiunto la laguna per la Mostra del Cinema. Ed è sempre stato vicino alla città durante il dramma dell’acqua alta, e poi durante la pandemia.