Sfiorate domenica due tragedie: alle 9 a Fusina e nel pomeriggio nei pressi della cassa di Colmata a Venezia a causa del vento sferzante che ha ingrossato il mare provocando onde alte ingovernabili, al punto che una nave traghetto greca è finita contro le briccole che delimitano il tratto navigabile e servono per guidare le imbarcazioni ed evitare che si interrino.
Nave contro briccole
La nave la Olympic Champion che stava manovrando per entrare nella darsena di Fusina, a causa di una forte raffica di vento è stata spostata dalla sua rotta. È scattato l’allarme e il timore che fosse accaduto qualcosa di irreparabile a bordo, è serpeggiato tra gli operatori della Guardia Costiera, ma fortunatamente non è stata registrata alcuna conseguenza né per i passeggeri, né per il personale di bordo.
Una barca finisce in secca
Nel pomeriggio invece si è dovuto alzare l’elicottero dei Vigili del Fuoco Drago 148 da Tessera, per trarre in salvo 3 persone rimaste bloccate nella loro imbarcazione che era stata sospinta in una secca sempre dal forte vento, mentre navigava lungo il canale dei Petroli.
I soccorritori hanno recuperato i tre, uno alla volta, issandoli con il verricello e portandoli fino al terminal di Fusina dove altri vigili del fuoco con un’autopompa e il nucleo sommozzatori gli hanno presi in consegna.