Marco Toso Borella ci porta alla scoperta della Basilica dei Santi Maria e Donato nell’isola di Murano a Venezia. E’ proprio in questo luogo che possiamo osservare la quinta stazione della Via Crucis in Vetro di Murano. E’ stata creata secondo un’antica tecnica che appartiene ai muranesi da secoli. GUARDA LA QUARTA STAZIONE
La quinta stazione della Via Crucis
Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la sua croce. Simone di Cirene aiuta nel suo supplizio il figlio di Dio, trascinando la sua croce. La loro croce.
Non c’è nulla comunque, che possa alleviare la consapevole sofferenza di Cristo. Egli ormai è un uomo privo di ogni regalità, piegato dal peso dell’ingiustizia. A lui sembra contrapporsi, paradossalmente, la posa superba di un grifone musivo. Il simbolo leggendario, in ogni antica civiltà, dell’unione tra cielo e ali, tra testa e terra.
Il corpo e le zampe feline, un simbolo scollegato apparentemente dal suo Divino generatore divenuto cielo spezzato che si unisce alla terra, affondando in essa le mani in un abbraccio ferito.