Un 83enne, ricoverato all’ospedale Piove di Sacco, è morto per una grave forma di encefalite dovuta al West Nile, virus di cui era risultato positivo. Ma secondo l’Iss è grave solo per anziani e soggetti fragili, affetti da altre patologie.
West Nile
Il virus West Nile è stato isolato per la prima volta in Uganda nel 1937. É comparsa per la prima volta in Italia nel 1998, sarebbero le zanzare del genere Culex i principali vettori.
In Veneto i piani di sorveglianza erano attivi già in primavera: l’Iss aveva segnalato il primo caso di West Nile in Europa, presente proprio nel padovano. I focolai di zanzare infette sono stati individuati nelle province di Vicenza, Venezia, Verona, Rovigo e Padova.
I sintomi, ove presenti, consistono per il 20% dei casi in febbre e mal di testa, vomito, nausea. Nei casi più gravi, meno dell’1% dei casi che come scritto in precedenza riguardano principalmente anziani e soggetti fragili, si ha un peggioramento di febbre e mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, che possono portare a paralisi e al coma.