Luca Zaia, presidente della regione Veneto, annuncia di essere in contatto coi responsabili delle altre zone gialle, con lo scopo di redigere una serie di ordinanze restrittive in simile spirito, nell’interesse di preservare i risultati duramente ottenuti dal sistema sanitario .
“Restrittive, non coercitive” sottolinea il presidente di regione “, un lavoro che possa essere di aiuto ai nostri operatori sanitari”.
Zaia e le future misure anti-assembramento
Zaia continua sottolineando l’importanza di senso civico e il peso che anche pochi abusivi possono avere sui grandi numeri. “Ogni nostro comportamento non consono crea un problema in un ospedale” rincara il presidente. Arriva fino a definire “uno spritz in meno per evitare lockdown” lo slogan della situazione attuale.
E’ importante ricordare che basta l’impatto di pochi abusivi per nullificare gli sforzi di molti; e che il senso di civica responsabilità viene prima di ciò che è esplicitamente permesso o vietato dalla legge. “Questo è il vero grande tema” continua l’intervento “quello degli assembramenti”
E’ quindi parte aggiornamento e parte dovuto monito quello di Zaia, a non dimenticare la nostra parte nella sfida collettiva e il possibile peso delle azioni che compiamo nel nostro piccolo.