Accordo apripista Zaia – Nordio. Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio e Luca Zaia hanno stipulato un accordo oggi, a Palazzo Balbi, per fornire personale ai tribunali veneziani, attingendo alle liste d’attesa nelle graduatorie regionali.
L’esito dell’accordo Zaia – Nordio
“Il protocollo di oggi non resterà una dichiarazione di intenti. Sarà da subito ceduto a una lista di 105 candidati a ruoli amministrativi per tamponare una grave situazione che si è creata nelle aule di giustizia”, ha dichiarato Luca Zaia.
Luca Zaia, Presidente della Giunta regionale veneta: “È l’occasione per dare una soluzione ad un problema che è grave, ovvero quella della mancanza di organico nei tribunali. Mettiamo a disposizione le nostre graduatorie per assumere già nell’immediato 105 persone, che in questo momento si trovano nel limbo, in attesa di una chiamata dalla Regione. Questa chiamata potranno averla dal Ministero della Giustizia.”
Il Veneto come modello: le parole di Luca Zaia
Per Luca Zaia si tratta dell’ennesima azione rivelatrice delle capacità della Regione di gestire in autonomia anche problemi cronici, come quello del funzionamento della giustizia.
Luca Zaia: “Il Veneto ha sempre fatto così, l’abbiamo dimostrato anche con il Covid, quando ci siamo fatti le mascherine e i tamponi. Vedrete che questo modello verrà adottato anche a livello nazionale e regionale, visto che permette di snellire e aiutare gli uffici giudiziari.”
Ci saranno altri passaggi di graduatorie per 300 amministrativi. Quello che sembra certo però è che entro i primi di settembre il Tribunale del Veneto avrà 105 operatori in più, sempre che i candidati contattati accettino la proposta del Ministero. In caso contrario, rimarranno nella graduatoria della Regione fino alla scadenza, prevista per il 13 giugno 2024.
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